Transfusion Medicine Management 

(versione 3.x)

Il Sistema Informativo Pellicano TMM gestisce e controlla tutte le fasi operative tipiche della Medicina Trasfusionale, dal reclutamento del donatore fino alla gestione totale del ricevente ed all’interscambio informativo con le strutture trasfusionali regionali nel rispetto delle norme di qualità. Il sistema è ampliabile con moduli per la gestione dei Centri di Raccolta permettendo anche di espletare l’attività trasfusionale esterna tramite l’utilizzo di postazioni mobili connesse via WEB.
L’interfaccia grafica iconografica semplifica al massimo le operatività quotidiane, la strutturazione delle funzioni studiata in anni di esperienza nel settore rende semplice l’uso del software e di facile assimilazione anche per operatori con scarsa praticità informatica.
Il Sistema Informativo Pellicano TMM gestisce la multiutenza e la funzione multitasking.
La multiutenza permette di accedere nello stesso momento e da posti di lavoro differenti agli stessi archivi, così da poter eseguire contemporaneamente operazioni diverse ricostituendo su una rete locale computerizzata la contemporaneità operativa tipica della strutturazione di lavoro di un Servizio Trasfusionale. La funzione multitasking permette dallo stesso computer di aprire differenti ambienti di consultazione e di lavoro, l’operatore può aprire contemporaneamente gli ambienti per la gestione del donatore, del paziente e gli emocomponenti. Il passaggio tra ambienti di lavoro, è immediato ed intuitivo, così come la ricerca, la selezione e l’assemblaggio delle informazioni.
Il database utilizzato Microsoft SQL Server® fornisce scalabilità, robustezza, sicurezza e velocità all’intero sistema. Il database mirroring permette di mantenere allineata una copia del database su un secondo server di backup che in caso di danno al server primario viene avviata automaticamente con la riduzione minima dell’interruzione del lavoro e nessuna perdita di dati.
Il Sistema Pellicano TMM ver. 3.x deriva da un sistema in uso presso i servizi trasfusionali italiani dal 1986 e ha ereditato tutti i meccanismi che lo rendono un sistema sicuro ed affidabile; tutta l’attività sfrutta l’uso di tecnologia barcode, le unità vengono identificate secondo la normativa UNI 10529, sono presenti una serie di blocchi che impediscono di rilasciare unità di emocomponenti non validate o incompatibili, nonché di prelevare donatori “non idonei” ed un sistema di barcodecheck che permette di verificare la corretta etichettatura delle unità.